Le lotte del sindacato

Giovedì 9 febbraio sciopero e corteo (ore 9 via Fiume)

dei metalmeccanici bresciani.

Dal mese di dicembre 2011, dopo i decreti del Governo che hanno riguardato tra l'altro l'innalzamento dell'età pensionabile e la modifica del sistema di calcolo per le pensioni, sono state indette in tutte le fabbriche le assemblee dei lavoratori per informare gli stessi delle pesanti misure adottate dal Governo e dell'attacco alle libertà sindacali a partire da quanto accade in Fiat. È già stato indetto su questi argomenti dalla Fiom e dalla Cgil uno sciopero provinciale di 8 ore che si è svolto nel mese di dicembre 2011. Dalle assemblee è emersa con chiarezza la contrarietà agli interventi su pensioni e fisco e a quanto il Governo intende fare rispetto agli ammortizzatori sociali e al mercato del lavoro.

La Fiom nazionale ha indetto altre iniziative da svolgersi in queste settimane a livello territoriale che culmineranno con una manifestazione nazionale a Roma il 18 febbraio

Giovedì 9 febbraio è indetta una manifestazione cittadina che partirà alla ore 9 dall'uscita operai Iveco di via Fiume.

La manifestazione e lo sciopero del 9 febbraio devono rendere visibile ciò che i lavoratori chiedono:

* No all'aumento dell'età pensionabile e alla modifica del sistema di calcolo

* No allo smantellamento degli ammortizzatori sociali

* No alla modifica dell'articolo 18.

* No all'attacco alle libertà e ai diritti sindacali

* Per un mercato del lavoro e per degli ammortizzatori sociali che devono ampliare le tutele

* Per una politica fiscale che intervenga su chi non paga e riconosca chi ha sempre contribuito

* Per il riconoscimento dei diritti e delle libertà sindacali

Fiom Cgil Brescia

VENERDÌ PRESIDIO IN BROLETTO DI CGIL, CISL, UIL E FAI

Tassa sui permessi di soggiorno: è ora di cambiare

CGIL, CISL e UIL chiedono che il Governo intervenga subito sull'inaccettabile sovrattassa sui permessi di soggiorno, entrata in vigore il 30 gennaio scorso e che prevede un tributo che va dagli 80 ai 200 euro per il loro rilascio e rinnovo. Dopo gli annunci del governo su una probabile rimodulazione della sovrattassa i sindacati chiedono al governo di passare dalle parole ai fatti e di aprire un confronto sulle norme sull'immigrazione. La sovrattassa va quanto meno rimodulata, poiché così com'è non è accettabile, né per il peso sulle famiglie immigrate, né per la sua finalizzazione. Inoltre è urgente che il governo intervenga rapidamente sulla durata del permesso di soggiorno per coloro che hanno perso il lavoro, concretizzando quanto più volte annunciato dai ministri Riccardi e Cancellieri”.

I sindacati “riconfermano la richiesta al governo di aprire su questo, come sul complesso delle norme sull'immigrazione (a partire dal recepimento della direttiva EU n.52) un confronto di merito che porti a soluzioni efficaci e condivisibili.

A sostegno di queste richieste CGIL, CISL e UIL promuovono presidi informativi in tutta Italia

a Brescia, venerdì 10 febbraio dalle 10 alle 12 presidio davanti alla prefettura di Brescia nel piazzale del Broletto

Aderisce all’iniziativa il FORUM ASSOCIAZIONE IMMIGRATI DI BRESCIA