QUESTIONE MORALE
“I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero. Gestiscono interessi, i più disparati, i più contraddittori, talvolta anche loschi, comunque senza alcun rapporto con le esigenze ed i bisogni umani emergenti, oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune…”
così ENRICO BERLINGUER in un'intervista del 1981
La discussione sul rapporto tra
ETICA E POLITICA
attraversa tutta la storia del mondo occidentale ma in un momento in cui la Carta Costituzionale è pura enunciazione, svuotata della sua forza fondante; quando la corruttela sembra essere l’elemento comune della classe politica italiana e chi manovra l’informazione alimenta il qualunquismo semplicistico del “tanto sono tutti uguali”, il vento dell’antipolitica legittima un “governo di tecnici” e di fatto esautora il parlamento in nome di uno stato di necessità che protegge il privilegio facendo a pezzi i diritti fondamentali, il rapporto tra etica e politica interroga ognuno di noi e ci chiede quanto “libertà, uguaglianza, fratellanza”, ma insieme anche verità e giustizia ispirino il nostro agire politico e il nostro quotidiano.
Ne discutiamo con il Prof. PIETRO ZANELLI, docente di filosofia e presidente dell’Associazione Culturale “Odradek 21” di Brescia (www.odradek21.it)
GIOVEDI’ 26 APRILE 2012 ORE 21,00
presso PALAZZO NAVA (via Giovanni Nava 34, GUSSAGO)
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