giovedì 20 novembre 2014

Agricoltura al bivio? Uno stimolo per costituire al più presto il Parco agricolo della Franciacorta.

L’incontro, organizzato congiuntamente da tutte le sezioni lombarde di I.S.D.E. Italia nell’anniversario della sua costituzione formale, nasce dall’esigenza di dare continuità all’incontro svoltosi due anni fa dal titolo “Uso dei pesticidi e salute. Impatto delle pratiche agroindustriali su ambiente e salute - La viticoltura: come a-ffrontare il problema” (Provaglio d’Iseo 2012).
Anche quest’anno l’evento è promosso con la partecipazione di svariate Associazioni della Franciacorta e aff-ronta il tema dell’agricoltura nella prospettiva che la colloca nel contesto delle emergenti criticità ambientali ed economiche.
Il tema è di particolare interesse poiché l’approccio ecologico all’agricoltura può rappresentare il punto di partenza per ridisegnare un rapporto più sobrio e responsabile tra uomo, economia e territorio.
Attualmente l’agricoltura industriale ha un impatto molto pesante sull'ambiente e sulla salute. In termini energetici essa richiede input di combustibili fossili e additivi chimici talmente alti che il bilancio complessivo, in termini di recupero di energia alimentare, è il più delle volte negativo. In questo contesto i pesticidi occupano una posizione molto particolare fra le numerose sostanze chimiche a cui l’uomo è esposto, poiché essi sono deliberatamente rilasciati con l’intento di eliminare alcune forme di vita.
I rischi per la salute dovuti ai pesticidi interessano innanzitutto gli agricoltori, che sono i soggetti più a rischio, ma coinvolgono l’intera popolazione dal momento le molecole contaminano l’aria dei residenti in prossimità ai luoghi dove vengono impiegati, l’acqua e la catena alimentare umana.
Una "politica del territorio" come principio guida per tutelare suoli, falde, corpi idrici, biodiversità, qualità dei prodotti agricoli e salute umana appare ormai una scelta irrinunciabile.
Se questo è il quadro di riferimento, allora la difesa della salute, della qualità dell’ambiente, del paesaggio e la riqualificazione del territorio richiedono un ripensamento radicale del rapporto tra l'uomo e l’ambiente.
La proposta di istituire il Parco Agricolo della Franciacorta può essere un’importante opportunità e, a tale proposito, di particolare interesse sono le esperienze che si stanno sviluppando a livello locale per sollecitare gli enti locali ad adottare misure di contenimento per gestire e prevenire i rischi associati ai pesticidi e favorire invece pratiche agro-ecologiche, decisamente più sicure per l’uomo e rispettose dell’ambiente e abolire le pratiche agricole incongrue.
L’ecologia del paesaggio può fornire risposte efficaci per far fronte alle esigenze di una pianificazione ecologica del territorio, con l’obiettivo di individuare e valorizzare gli elementi ecologici e antropici necessari a garantire al tempo stesso la conservazione e la multifunzionalità del territorio e delle sue risorse.
Gli agricoltori avranno un ruolo cruciale in questo processo, mentre le reti di economia solidale si candidano a rappresentare la componente virtuosa sul fronte del consumo. Nel frattempo, le strategie che governano le politiche alimentari dovranno essere profondamente riformate, mettendo al centro nuove relazioni tra mercato alimentare, risorse naturali e sistemi produttivi.



Programma dei lavori:

8:45 Apertura dei lavori – Presentazione della giornata

9:00 Agro-industria ed ecologia umana
Carlo Modonesi (Biologo, Dipartimento di Bioscienze dell’Università degli studi di Parma)


9:30 L'uso dei pesticidi: esposizioni non professionali ed effetti sanitari
Celestino Panizza (medico del Lavoro, ISDE - Gruppo pesticidi) e Roberto Del Bono (Medico ISDE - Gruppo pesticidi)

10:00 Austerity, economia, politiche agricole e riconversione ecologica
Andrea Calori (ricercatore, socio fondatore di “Economia e Sostenibilità”)

11:00 Expo2015 nella filiera lunga della rigenerazione economica
Andrea Di Stefano (direttore della rivista “Valori”)

11:30 Verso il parco agricolo della Franciacorta
Marco Dotti (Comitato Promotore del Parco Agricolo della Franciacorta) e Gianluigi Camossi (presidente del Comitato tutela ambientale Villa Pedergnano – Erbusco)


11:50 Lotta ai pesticidi e partecipazione – Il Referendum di Malles Venosta
Elisabeth Viertler (pediatra a Malles Venosta BZ)


12:10 Un'esperienza di conversione nel parco agricolo SUD Milano
Renata Lovati (agricoltore - Parco Agricolo SUD Milano)

12:30 Discussione

13:15 Conclusioni

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