VENERDI 14 Novembre ci sarà lo sciopero generale e sociale contro le politiche di Renzi e dell’Unione Europea.
Sciopereremo in molte forme e manifesteremo in tutte le città per rigettare il vergognoso ricatto di questo governo che non è stato eletto da nessun cittadino, ma semplicemente legittimato dal presidente della Repubblica.
Il piano liberista e autoritario del governo Renzi, sostenuto dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, colpisce a fondo la Costituzione.
Quello che è rimasto della nostra democrazia è in pericolo, si sta costituendo un sistema elettorale ancora più autoritario ed escludente di quello attuale e attraverso il recente accordo del 10 gennaio sulla rappresentanza sindacale sottoscritto da CGIL, CISL , UIL e Confindustria, si massacrano ulteriormente i diritti sindacali e del mondo del lavoro.
Il tentativo dei poteri forti dell’Unione Europea è quello di smantellare una grande conquista dei suoi popoli: LO STATO SOCIALE, è il tentativo di stravolgere le regole democratiche e le stesse Costituzioni attraverso la complicità dei suoi governi che compiono una politica di sopraffazione che l’Unione Europea impone attraverso patti devastanti come il FISCAL COMPACT e il MES e che ora all’insaputa di molti sta trattando con gli Stati Uniti il TTIP, un trattato che mette la finanza e le multinazionali al di sopra di qualsiasi potere istituzionale
Per queste ragioni come COORDINAMENTO INTERSINDACALE di BRESCIA saremo in piazza a Milano contro le politiche economiche , sociali e del lavoro del governo Renzi e dell’UE.
La crisi che stiamo vivendo la devono pagare i PADRONI, LE BANCHE, GLI SPECULATORI che l’hanno provocata, perché le nostre vite valgono più dei loro profitti.
Sciopereremo in molte forme e manifesteremo in tutte le città per rigettare il vergognoso ricatto di questo governo che non è stato eletto da nessun cittadino, ma semplicemente legittimato dal presidente della Repubblica.
Il piano liberista e autoritario del governo Renzi, sostenuto dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, colpisce a fondo la Costituzione.
Quello che è rimasto della nostra democrazia è in pericolo, si sta costituendo un sistema elettorale ancora più autoritario ed escludente di quello attuale e attraverso il recente accordo del 10 gennaio sulla rappresentanza sindacale sottoscritto da CGIL, CISL , UIL e Confindustria, si massacrano ulteriormente i diritti sindacali e del mondo del lavoro.
Il tentativo dei poteri forti dell’Unione Europea è quello di smantellare una grande conquista dei suoi popoli: LO STATO SOCIALE, è il tentativo di stravolgere le regole democratiche e le stesse Costituzioni attraverso la complicità dei suoi governi che compiono una politica di sopraffazione che l’Unione Europea impone attraverso patti devastanti come il FISCAL COMPACT e il MES e che ora all’insaputa di molti sta trattando con gli Stati Uniti il TTIP, un trattato che mette la finanza e le multinazionali al di sopra di qualsiasi potere istituzionale
Per queste ragioni come COORDINAMENTO INTERSINDACALE di BRESCIA saremo in piazza a Milano contro le politiche economiche , sociali e del lavoro del governo Renzi e dell’UE.
La crisi che stiamo vivendo la devono pagare i PADRONI, LE BANCHE, GLI SPECULATORI che l’hanno provocata, perché le nostre vite valgono più dei loro profitti.
Per partecipare alla manifestazione a Milano prevista alle 9,30 con partenza da Largo Cairoli, abbiamo organizzato un pullman che partirà da Brescia in via Industriale (davanti al Centro sociale "Magazzino 47") alle ore 7,15 e a Rovato in via Europa (davanti al Centro sociale "28 maggio") alle ore 7,30
Tutti coloro che volessero partecipare possono telefonare al 3394166753
Tutti coloro che volessero partecipare possono telefonare al 3394166753
COORDINAMENTO INTERSINDACALE di BRESCIA
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