Emilio, resisti!

Domenica 18 Gennaio una sessantina di fascisti cremonesi di “CasaPound” con il supporto di squadristi provenienti da fuori hanno assaltato il Centro Sociale “Dordoni” di Cremona.

L'attacco premeditato e scientificamente organizzato dai fascisti di “CasaPound” cremonesi, in combutta con altri militanti di estrema destra, ha trovato una risposta determinata da parte dei compagni presenti nel centro sociale.

Purtroppo, durante gli scontri per difendere lo spazio, Emilio, un compagno di tante lotte e tante battaglie, è stato colpito a sprangate in testa. I fascisti si sono accaniti sopra Emilio fino a quando è stato portato in sicurezza all'interno del centro sociale; è stata, tuttavia, immediatamente chiara la gravità del suo stato di salute.

Egli si trova attualmente in ospedale in gravissime condizioni, versando in coma farmacologico con una emorragia cerebrale estesa.

Infame è stato il comportamento successivo della polizia che ha semplicemente identificato gli assaltatori e poi, per permettere loro di andarsene indisturbati, ha caricato il presidio di antifasciste e di antifascisti radunatosi sul posto.

Esprimiamo massima solidarietà ai compagni e alle compagne cremonesi, con l'augurio che il compagno gravemente ferito si riprenda al più presto.