martedì 17 febbraio 2015
Open Shuhada Street
Hebron: da città fiorente a città fantasma
Hebron è tra le quattro città sante sia dell’ebraismo che
dell’Islam. Oggi è la seconda città più grande della Cisgiordania e uno dei
principali centri commerciali della West Bank. Come il resto della
Cisgiordania, Hebron è sotto occupazione militare israeliana dal 1967.
Insediamenti israeliani iniziarono ad essere costruiti già poco dopo
l’occupazione e continuano ad espandersi ancora oggi – nonostante siano ritenuti
illegali dal diritto internazionale. Oltre ai grandi insediamenti di Kiryat
Arba e Givat Ha’avot, costruiti su terra palestinese nelle immediate vicinanze
della città di Hebron, circa seicento coloni israeliani vivono addirittura in
mezzo alla vecchia città palestinese . Per ‘difenderli’ più di 1500 soldati israeliani
sono di stanza in città.
Il 25 febbraio 2015 ricorrerà il 21° anniversario del “massacro
della Moschea”, in cui il colono israeliano Baruch Goldstein uccise 29
palestinesi mentre pregavano nella moschea Ibrahimi durante la preghiera del
Ramadan. In risposta a questo evento, l’esercito israeliano ha introdotto una
politica di separazione a Hebron, compresa la chiusura di Shuhada Street – per
i palestinesi la via principale dell’abitato – creando, di fatto, una città
fantasma. Simbolo della più ampia politica israeliana di separazione
all’interno dei territori palestinesi occupati, la chiusura di Shuhada Street
limita la libertà di movimento per i palestinesi e sta provocando
l’impoverimento generalizzato della città, tradizionalmente fiorente snodo
commerciale.
Youth Against Settlements (Gioventù Contro gli Insediamenti)
è un gruppo palestinese di attivisti non-partitico e non religioso, con sede a
Hebron, che cerca di porre fine alle attività di insediamento israeliane in
Palestina attraverso la lotta popolare nonviolenta e la disobbedienza civile.
Accanto a numerosi pacifisti internazionali, i membri di YAS protestano in modo
nonviolento contro gli insediamenti e l’occupazione militare israeliana dei
territori palestinesi, pagando quotidianamente il loro attivismo con
ingiustificati arresti e detenzioni, nonché quotidiane provocazioni e violenze
da parte dei coloni. Opponendosi alla
confisca delle terre da parte di Israele, cercano di rafforzare i legami tra cittadini
palestinesi, organizzazioni locali e governative ed ONG, promuovono il
boicottaggio economico e non economico degli insediamenti e svolgono una
quotidiana attività di diffusione attraverso Internet ed i social media delle
informazioni di quanto accade ad Hebron. Dignità e diritti inalienabili per
tutti, rispetto del diritto alla vita e rifiuto della violenza, uguaglianza
senza distinzione di religione, etnia, cultura o sesso, sono i principi a cui
si ispira la loro attività insieme all’obiettivo di una risoluzione del
conflitto in Israele e Palestina conformi al diritto internazionale e sotto gli
auspici di mediatori indipendenti.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Etichette
- INIZIATIVE IN CITTA' (573)
- iniziative in Provincia (436)
- politica nazionale (368)
- ambiente (320)
- politica locale (312)
- INIZIATIVE GUSSAGO (238)
- lavoro (233)
- POLITICA INTERNAZIONALE (219)
- ricordo (210)
- antifascismo (200)
- COMUNE GUSSAGO (197)
- migranti (138)
- acqua e beni comuni (131)
- giustizia (126)
- economia e crisi economica (125)
- iniziative nazionali (112)
- GUSSAGO (109)
- pace (97)
- infortuni sul lavoro (96)
- donne (94)
- urbanistica (85)
- energia (73)
- RICHIEDEI (71)
- scuola (63)
- salute (57)
- trasporti (57)
- comunicazioni (56)
- politica regionale (54)
- questione palestinese (54)
- convocazione del Consiglio Comunale (44)
- mafie (40)
- musica (40)
- rifiuti e discariche (40)
- temi etici (34)
- INIZIATIVE REGIONE (30)
- sfratti (30)
- crisi Giunta Lazzari (24)
- libertà di stampa (24)
- referendum costituzionale (24)
- omofobia e discriminazioni (23)
- segnali di fumo (21)
- carcere (19)
- intervento Caporalino (16)
- libri (13)
- arte (12)
- Sinistra a Gussago in Festa (11)
- film e cinema (11)
- disabilità (10)
- nomadi (10)
- laicità (9)
- gazebo gussago (8)
- referendum No Triv (8)
- teatro (8)
- vicende sindacali (8)
- AUGURI (6)
- situazione libica (4)
- elezioni amministrative 2017 (2)
- gruppo acquisto solidale (2)
Informazioni personali
Consigli per la navigazione
- Arco Iris TV
- Associazione "Cross Point"
- Associazione culturale "Eugenio Levi"
- C.S.A. Magazzino 47
- Campagna "Stop TTIP"
- Censimento "La Franciacorta abbandonata"
- Centro antiviolenza "Casa delle donne di Brescia"
- Centro sociale 28 Maggio
- Circolo dei lavoratori - Iseo
- Comitato Antiusura della Valle Trompia
- Comitato per il Parco agricolo della Franciacorta
- L'altra Franciacorta
- Libertà e Giustizia
- Muro di cani
- No alla "controriforma" costituzionale (1)
- No alla "controriforma" costituzionale (2)
- OPAL Osservatorio permanente sulle armi leggere
- Osservatorio Democratico sulle Nuove Destre
- Pandora TV
- RAB Rete Antinocività
- Radio Onda d'urto
- Rete Antimafia Provincia di Brescia
- supporto legale Genova


Nessun commento:
Posta un commento