lunedì 6 luglio 2015
Prima di tutto, la condizione umana!
pubblichiamo qui di seguito la presa di posizione del "Comitato antisfratti/diritto alla
casa", resa nota dopo la drammatica vicenda del suicidio di una coppia a Nuvolento:
Quasi ogni giorno lottiamo per arginare il dramma degli
sfratti e questa mattina mentre andavamo a bloccare i quattro sfratti che
avevamo in calendario, ci ha preso come un pugno nello stomaco, ci ha gelato di
sconforto ... sapere dai giornali che
una coppia di 51 e 59 anni si sono suicidati insieme: lui è morto, lei è in fin
di vita.
Abitavano a Nuvolento, lui disoccupato da un paio di anni.
La busta dello sfratto esecutivo in cucina, sui comodini i biglietti d’addio
scritti ai parenti. La suocera, accudita
dalla donna, con la sua pensione aveva tamponato i problemi economici della
coppia ma ora, dopo la sua morte, il dramma dell’indigenza come uno spettro si
aggirava in casa.
La vergogna per i debiti insopportabile - le prime richieste
d’aiuto alla Caritas -
la disperazione di non trovare vie d’uscita, l’umiliazione
per essere entrati a far parte della categoria dei "miserabili".
Questa la situazione vista con gli occhi delle vittime.
Eppure per molti che guardano dall’alto l’immensità della
lotta anticapitalista, è cosa infima il blocco di uno sfratto, eppure è un
soffio di speranza e di energia nella condizione materiale dello sfrattato. E’
la presa di coscienza sua e di ogni altro solidale resistente che non si può
dare alcuna fiducia ai meccanismi ordinatori di questo sistema. E’ la certezza
che l’unica via da seguire è quella del conflitto; oggi per il diritto alla
casa; domani, per ogni altro diritto messo in discussione e inscindibilmente
legato alla condizione umana.
"Non sempre una norma di legge è legittima"
Forse il blocco dello sfratto poteva salvare loro la vita,
forse attraverso la lotta si riacquista la solidarietà, il senso di
appartenenza, la condivisione con gli altri sventurati che sono caduti nel
vortice della povertà, prendendo coscienza che non c’è nulla che non va in una
vittima, individuando nel sistema con i suoi vampiri il vero colpevole.
Noi non vogliamo che gli sfratti si trasformino in
statistica, noi del Comitato antisfratti/dirittoallacasa pensiamo che debbano
nascere sempre più comitati e che ogni sfratto sia lo sfratto della dignità di
una famiglia con la sua storia le sue delusioni e le sue speranze.
Pertanto ci rivolgiamo a tutte le compagne e compagni: la
situazione si sta sempre più aggravando, il vuoto istituzionale è sempre più
evidente, la crisi mette in luce l’importanza di ammortizzatori sociali che
invece sono in via di totale smantellamento, si parla di povertà e non si vede
la miseria dietro l'angolo, siamo ormai solo nuda vita, e questo è il dramma di
una società che perde le sue fondamenta e vive sfaldandosi sotto i nostri
occhi.
Dobbiamo attivarci e partecipare in massa al blocco degli
sfratti per morosità incolpevole; questo dovrebbe essere non un semplice
impegno, ma una scelta di vita di tutti noi, perché solo attraverso i bisogni e
la necessità che parte dal basso si costruisce la lotta di classe, quella che
incide più di tutte sul terreno delle contraddizioni del capitale.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Etichette
- INIZIATIVE IN CITTA' (573)
- iniziative in Provincia (436)
- politica nazionale (368)
- ambiente (320)
- politica locale (312)
- INIZIATIVE GUSSAGO (238)
- lavoro (233)
- POLITICA INTERNAZIONALE (219)
- ricordo (210)
- antifascismo (200)
- COMUNE GUSSAGO (197)
- migranti (138)
- acqua e beni comuni (131)
- giustizia (126)
- economia e crisi economica (125)
- iniziative nazionali (112)
- GUSSAGO (109)
- pace (97)
- infortuni sul lavoro (96)
- donne (94)
- urbanistica (85)
- energia (73)
- RICHIEDEI (71)
- scuola (63)
- salute (57)
- trasporti (57)
- comunicazioni (56)
- politica regionale (54)
- questione palestinese (54)
- convocazione del Consiglio Comunale (44)
- mafie (40)
- musica (40)
- rifiuti e discariche (40)
- temi etici (34)
- INIZIATIVE REGIONE (30)
- sfratti (30)
- crisi Giunta Lazzari (24)
- libertà di stampa (24)
- referendum costituzionale (24)
- omofobia e discriminazioni (23)
- segnali di fumo (21)
- carcere (19)
- intervento Caporalino (16)
- libri (13)
- arte (12)
- Sinistra a Gussago in Festa (11)
- film e cinema (11)
- disabilità (10)
- nomadi (10)
- laicità (9)
- gazebo gussago (8)
- referendum No Triv (8)
- teatro (8)
- vicende sindacali (8)
- AUGURI (6)
- situazione libica (4)
- elezioni amministrative 2017 (2)
- gruppo acquisto solidale (2)
Informazioni personali
Consigli per la navigazione
- Arco Iris TV
- Associazione "Cross Point"
- Associazione culturale "Eugenio Levi"
- C.S.A. Magazzino 47
- Campagna "Stop TTIP"
- Censimento "La Franciacorta abbandonata"
- Centro antiviolenza "Casa delle donne di Brescia"
- Centro sociale 28 Maggio
- Circolo dei lavoratori - Iseo
- Comitato Antiusura della Valle Trompia
- Comitato per il Parco agricolo della Franciacorta
- L'altra Franciacorta
- Libertà e Giustizia
- Muro di cani
- No alla "controriforma" costituzionale (1)
- No alla "controriforma" costituzionale (2)
- OPAL Osservatorio permanente sulle armi leggere
- Osservatorio Democratico sulle Nuove Destre
- Pandora TV
- RAB Rete Antinocività
- Radio Onda d'urto
- Rete Antimafia Provincia di Brescia
- supporto legale Genova
Nessun commento:
Posta un commento