mercoledì 15 giugno 2016

PER I MORTI DI ORLANDO: IL FANATISMO RELIGIOSO CONTRO LA LIBERTA'

 
Strage Orlando, il cordoglio di Arcigay: "Odio feroce verso un simbolo di libertà". Presidi per ricordare le vittime

Bologna, 12 giugno 2016 – "Leggiamo con orrore della strage che si è consumata la scorsa notte nella discoteca di Orlando": lo dichiara Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay. Che prosegue: "Esprimiamo innanzitutto la nostra vicinanza alla comunità lgbt, colpita da questo attacco, ai familiari e alle persone vicine alle numerosissime vittime. Che si sia trattato di attacco terroristico o di crimine d’odio, la comunità lgbt ricorre come bersaglio esplicito di entrambi i fenomeni: essa viene colpita in quanto destinataria di un odio particolare o perché, come in altri fatti analoghi, rappresentativa dell’esercizio della libertà, in un luogo di divertimento. In questo senso, e in entrambi i casi, si colpisce al cuore una comunità che ha fatto della visibilità e del contrasto alla paura una battaglia quotidiana. Già stasera alle 22,30 assieme ad altre associazioni, Arcigay organizza un presidio nella Gay Street di Roma per ricordare le vittime della strage. Domani altri due presidi ricorderanno le vittime a Milano e a Napoli, dove si trovano due delle sedi diplomatiche degli Stati Uniti in Italia. In altre città si stanno organizzando iniziative analoghe, di cui saranno noti i dettagli nelle prossime ore", conclude Piazzoni.

Brescia con #Orlando, in piazza Vittoria la veglia per le vittime

Una candela, un fiore, una frase un’immagine. L’Arcigay invita i bresciani a portare qualcosa da condividere durante la veglia silenziosa organizzata per giovedì 16 dalle 21 alle 22 in piazza Vittoria in solidarietà alle vittime della strage di Orlando.

«Un'ora per riflettere, esprimere la nostra vicinanza e reagire alla barbarie rimanendo umani», si legge nell’invito.

Tutto ciò mentre sul fronte politico Laura Gamba, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, invita il Comune a esporre la bandiera arcobaleno fuori dalla Loggia.

Un invito a cui il sindaco Emilio Del Bono ha così risposto su Facebook: «Ci sarà come nelle altre brutali stragi la bandiera della nazione colpita. Domani vedremo di recuperare la bandiera americana perché sia esposta». La mobilitazione fa parte di una serie di iniziative in corso in Italia per commemorare le 49 vittime di Omar Mateen.

L’attentatore viene ritenuto dagli investigatori un lupo solitario indottrinato sul web. La sua adesione all’Isis sarebbe avvenuta all’ultimo minuto prima della strage.

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