Cade dal tetto a Cologne, muore artigiano
sabato, 12 gennaio 2013
È morto l’artigiano franciacortino precipitato ieri attorno alle 11.30 da un tetto in costruzione a Cologne. Andrea Cavalleri, 45 anni, per cause in corso d’accertamento ha perso l’equilibrio. L’infortunio è avvenuto all’interno di un cantiere edile al civico 8 di via Galileo Galilei, a poca distanza dal palazzetto dello sport colognese.
Nell’area sono in fase di costruzione quattro palazzine. Proprio sul tetto di una di queste era al lavoro l’artigiano che è precipitato al suolo. Violentissimo l’impatto con il terreno. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi e i colleghi di lavoro che lo hanno soccorso, immediatamente dopo essersi accorti dell’accaduto, hanno cercato di rianimarlo avvertendo nel contempo il 118. Da Rovato è partita l’ambulanza dei volontari di «Rovato Soccorso», mentre da Palazzolo quella della Croce rossa. Dal Civile di Brescia s’è alzata in volo l’eliambulanza: secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, il mezzo ha dovuto però fare ritorno in città. La fitta nebbia che avvolgeva la zona avrebbe infatti impedito l’atterraggio. L’artigiano è stato condotto all’ospedale «Mellino Mellini» di Chiari. Qui i medici gli hanno riscontrato numerosi traumi. Immediato il trasferimento in sala operatoria. In serata, però, è avvenuto il decesso.
Nell’area sono in fase di costruzione quattro palazzine. Proprio sul tetto di una di queste era al lavoro l’artigiano che è precipitato al suolo. Violentissimo l’impatto con il terreno. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi e i colleghi di lavoro che lo hanno soccorso, immediatamente dopo essersi accorti dell’accaduto, hanno cercato di rianimarlo avvertendo nel contempo il 118. Da Rovato è partita l’ambulanza dei volontari di «Rovato Soccorso», mentre da Palazzolo quella della Croce rossa. Dal Civile di Brescia s’è alzata in volo l’eliambulanza: secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, il mezzo ha dovuto però fare ritorno in città. La fitta nebbia che avvolgeva la zona avrebbe infatti impedito l’atterraggio. L’artigiano è stato condotto all’ospedale «Mellino Mellini» di Chiari. Qui i medici gli hanno riscontrato numerosi traumi. Immediato il trasferimento in sala operatoria. In serata, però, è avvenuto il decesso.
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