lunedì 20 ottobre 2014

L'opinione della Federconsumatori sulle nuove tasse locali e sull'ipotesi di riforma dello Statuto dei lavoratori

Abbiamo ricevuto e ben volentieri rilanciamo i seguenti due comunicati stampa emessi dalla "Federconsumatori": 

Fisco: da Tasi e Tari vera stangata per i cittadini.
In media 373 Euro da pagare entro dicembre. Ben 589 Euro nei Capoluoghi di Regione.
(7/10/2014) Saranno pesantissime, per le famiglie, le conseguenze del nuovo sistema di tassazione sulla casa e sui rifiuti.
A conti fatti, entro fine anno, arriverà una vera e propria stangata per i cittadini.
Il Centro Ricerche della Federconsumatori ha infatti realizzato delle ricerche dettagliate sull'impatto, nel 2014, di TASI e TARI (le ricerche complete sono disponibili sul sito www.federconsumatori.it).
Dai dati emerge un quadro sconfortante: entro dicembre le famiglie dovranno sborsare mediamente, per tali voci, ben 142 Euro per la Tari (una rata) + 231 Euro per la Tasi, per un totale di 373 Euro.
Va decisamente peggio nelle città capoluogo di Regione, dove per la Tari (una rata) l'esborso medio sarà di 180 Euro + 409 Euro per la Tasi, per un totale di 589 Euro.
Cifre impressionanti ed insostenibili per le famiglie, che come segnaliamo da tempo vivono condizioni di forte disagio.
Quel che è peggio è che tale imposizione colpisce soprattutto le famiglie a basso reddito: come purtroppo avevamo paventato, infatti, la scarsa ed insufficiente applicazione delle detrazioni sulla Tasi farà sì che ben 5 milioni di abitazioni principali (con basso valore catastale, situate soprattutto ai margini dei centri urbani) che prima grazie alla detrazione fissa di 200 Euro (+50 Euro per ogni figlio sotto i 26 anni) non pagavano nulla per l'IMU, ora dovranno pagare la Tasi. Quindi, le famiglie meno abbienti e quelle con molti figli saranno le maggiormente penalizzate.
"Una situazione insostenibile, che abbatterà ulteriormente il potere di acquisto delle famiglie, con gravi effetti sull'intera economia: dall'andamento dei consumi, già in forte contrazione, a quello gravissimo dell'occupazione" dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.


Lavoro: Adusbef e Federconsumatori aderiscono a tutte le manifestazioni a tutela dei diritti di cittadinanza e dell'art. 18.

(9/10/2014) Adusbef e Federconsumatori da sempre si battono per la difesa e l'ampliamento dei diritti dei cittadini. Per questo non possiamo fare a meno di aderire con convinzione a tutte le manifestazioni ed iniziative che verranno messe in campo a tutela dei diritti dei lavoratori e dell'Art.18, a partire da quella indetta per il prossimo 25 ottobre.
"Per noi equità significa portare tutti i lavoratori in serie A, non cancellare tutele e diritti facendo regredire tutti in serie B" dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.
Il lavoro è il punto cardine della ripresa della nostra economia, merita rispetto, attenzione, ma soprattutto merita un serio piano di rilancio.
Per mettere in moto tale processo non servono altro che responsabilità ed investimenti, destinati specialmente allo sviluppo tecnologico ed alla ricerca.

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