mercoledì 22 luglio 2015

Ci stiamo mangiando la nostra stessa casa



Secondo i dati ISPRA 2012, a Gussago “consumato” il 16,2% di suolo

Un ettaro di terreno su dieci «asfaltato», complessivamente 44.438 su 432.199. È il prezzo pagato alla cementificazione nel Bresciano, il dieci per cento della superficie cancellato per costruire strade, abitazioni, capannoni. Una percentuale peraltro in linea con la media lombarda, che colloca la nostra regione, insieme al Veneto, al vertice della classifica per la trasformazione del territorio. …  È L’ISPRA, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale a fotografare la situazione italiana, per la prima volta fino al segmento comunale, con dati raccolti ed elaborati al 2012. Un importante strumento di conoscenza ed un’utile occasione per approfondire le singole situazioni e nel caso adottare politiche di tutela e salvaguardia perchè un altro frutto avvelenato della cementificazione si chiama dissesto idrogeologico.

… L’Ispra allora ha calcolato l’indice di dispersione, un valore molto importante che amplifica gli effetti del consumo del territorio e che quando varca una soglia compresa tra il 50 e il 60, si può senz’altro parlare – dicono gli esperti – di una patologia. Al progressivo aumento di quest’indice corrisponde infatti una politica di edificazione che non tiene più conto delle distinzioni tra centro e campagna, mescola tutto, «slabbra» il tessuto connettivo e lo dilata determinando una densità abitativa molto bassa in rapporto al suolo trasformato: è la sindrome di villettopoli, per usare una felice espressione dell’urbanista Pierluigi Cervellati che da anni denuncia – evidentemente inascoltato – il fenomeno.

Indice o non indice, resta in ogni caso di più facile comprensione il dato assoluto e percentuale sul consumo di territorio paese per paese, che si può prestare a qualche valutazione a seconda della zona presa in esame.

per maggiori informazioni collegatevi al sito:
http://www.sinanet.isprambiente.it/it/sia-ispra/download-mais/consumo-di-suolo/dati-nazionali-regionali-provinciali-e-comunali

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